Come arredare la casa di campagna in stile rustico
La casa di campagna perfetta riesce a trasmettere un senso di accoglienza, di ospitalità e di calore attraverso ambienti che rimangono progettati attorno alla praticità.
A differenza di quanto succede con una residenza cittadina, dove si tende a creare spazi capaci di impressionare gli ospiti e di separare i residenti dal caos esterno, la casa di campagna invita proprietari e amici a vivere in ambienti più rilassati e disinvolti, risultando così sempre elegante ma in una maniera meno forzata, più sottile e più tattile.
Allo stesso modo, una residenza immersa nel verde non vorrà isolarsi dalla natura che la circonda e pertanto creerà un dialogo tra spazi interni ed esterni, con rimandi e soluzioni che puntano ad annullare la separazione tra i due ambienti come porte scorrevoli, grandi patii e vetrate importanti.
Tutte queste accortezze e queste sensazioni verranno valorizzate dall’arredamento della casa che seguirà stili differenti, ognuno caratterizzato dalle proprie idee e dalle proprie regole. Se siete in cerca di ispirazione o di consigli, qui troverete una guida dettagliata a tre stili di sicuro effetto, capaci di adattarsi al vostro gusto personale.
Lo stile rustico
Con stile rustico si intende uno stile che capitalizza l’aspetto rurale della casa con mobili ampi e comodi, cucina con piastre e elettrodomestici dal sapore retrò, toni caldi e tanta attenzione alle sensazioni tattili e alla pragmaticità.
Come arredare i singoli ambienti della casa di campagna
Se avrete deciso di arredare la casa con uno stile rustico, dovrete subito confrontarvi con una scelta estremamente importante: pavimento in legno o in cotto?
Scegliendo il primo, aumenterete notevolmente il livello d’eleganza della casa, mentre con il secondo, ne enfatizzerete l’aspetto pratico. Mischiare le due soluzioni può portare a spazi molto belli e originali ma non è una scelta adatta a tutte le planimetrie. A prescindere dalla vostra scelta, sappiate che i toni dovranno essere scuri ma non cupi, e dovranno prediligere materiali particolarmente resistenti per gli ambienti dell’ingresso e della cucina.
Partendo proprio dall’ingresso, sarà importante scegliere una porta in legno massiccio, dal sapore rustico, che si aprirà su un piccolo disimpegno in cui sarà possibile appoggiare cappotti e soprabiti e, nelle giornate di pioggia, ombrelli e galosce. Se la pianta della vostra casa lo permette, create uno spazio ribassato rispetto agli altri ambienti, così da separare nettamente l’ingresso dalle altre stanze e poter scegliere una pavimentazione estremamente resistente.
L’arredamento prevedrà un portaombrelli in metallo accanto alla porta, un capiente armadio per i soprabiti e, dal lato opposto, un paio di sgabelli su cui sedersi per rimuovere le galosce e un mobile basso in cui riporle.
Dopo l’ingresso, possiamo concentrarci sul salone: qui sarebbe preferibile impiegare una soluzione separata dalla sala da pranzo, dominata da divani ampi e poltrone massicce. Se avrete scelto il cotto e uno stile più rilassato, i divani potranno essere in tela e in colori chiari, con forme ad elle o curve, e le poltrone potranno essere coordinate o in colori opposti ma complementari. Il tutto verrà unito da un tavolino basso in legno massiccio: assolutamente da evitare soluzioni in vetro.
Se invece avrete scelto il parquet e un approccio più elegante, potrete optare per un divano dritto tre posti in pelle, poltrone coordinate in colori scuri, un tavolino in metallo e vetro scuro o metallo e un solo tipo di legno lavorato e levigato sempre dai toni scuri. Si consiglia di scegliere una palette di colori e non discostarsi troppo da essa o, perlomeno, non coi mobili principali.
Sui muri, in genere, è sconsigliato il bianco; preferite invece tinte calde in linea con il vostro mobilio. Entrambi gli ambienti potranno essere ingentiliti da un tappeto e da piante da fiore.
Infine, se ne avete la possibilità, si raccomanda vivamente l’inserimento di un camino in pietra; se non fosse possibile o in linea coi vostri gusti, una bella stufa in stile retrò – magari in ghisa – riuscirà comunque a completare l’ambiente. In climi particolarmente caldi, a queste due soluzioni si può preferire una postazione bar o una piccola cantina a parete.
L’ambiente dedicato alla sala da pranzo, invece, verrà definito dalle scelte già applicate nel resto della casa: se avrete preferito uno stile più rilassato, potrà dividere lo spazio con la cucina, se invece aveste scelto l’arredamento più elegante, la sala dovrà rimanere isolata.
Per una sala da pranzo elegante, scegliete un tavolo alto, di forma rettangolare e con linee gentili o severe a seconda del vostro gusto personale. Attorno al tavolo posizionate delle sedie importanti, dallo schienale alto e preferibilmente senza braccioli. La palette di colori dovrà essere sempre su toni scuri e verrà ravvivata da un centrotavola permanente a contrasto – preferibilmente riempito con fiori tipici della zona e della stagione – da muri tinti con colori caldi e leggeri capaci di complimentare le tinte scelte per il resto della casa.
Completano l’arredamento della sala da pranzo, un elegante mobile in legno massiccio, o meglio ancora antico, che possa ospitare le varie suppellettili o, se lo desideraste, un mobile in legno con vetrinette in cui esporre piatti eleganti e decorati con colori accesi e allegri, affiancato da alcune piante in vaso in posizione defilata e, se possibile, una porta scorrevole che comunichi col giardino o con il patio.
La sala meno formale, invece, ospiterà un tavolo sempre in legno ma di dimensioni più contenute, forma a vostro gusto, e sedie meno imponenti che potrebbero essere sostituite (anche solo su un lato) da una lunga panca. Come decorazioni, optate per un centrotavola in legno o in terracotta e per una madia antica. Questa semplicità nell’arredamento è dettata dalla condivisione dello spazio con la cucina che diverrà il punto focale della stanza, grazie ad ampi piani di lavoro in legno, un bancone o un’isola per dividere gli spazi, ampi lavandini in metallo o pietra grezza, elettrodomestici di grandi dimensioni e sapore retrò, diversi pensili sia con ante che a giorno e utensili da cucina appesi a vista.
Per la cucina elegante valgono le stesse regole ma si potranno scegliere elettrodomestici dalle linee più moderne ed eliminare i pensili a giorno. Come decorazioni, per entrambe le soluzioni, potrete appendere sui muri piatti colorati, pentole e attrezzi da cucina in rame (in vendita su AgristoreCosenza) o tegami in ghisa e sparpagliare sui diversi ripiani piante aromatiche in piccoli vasi.
La cucina meno formale includerà anche la porta per transitare verso lo spazio esterno, dove troveremo un patio che ospiterà divani larghi dalle linee rilassate e in materiali resistenti e freschi che saranno in grado di ospitare un numero consistente di invitati; all’opposto troverà posto un tavolo di buone dimensioni, e della forma che preferite, con panche o sedie in vimini da esterni. Tutt’intorno, alberi di limoni in grandi vasi di terracotta o altre piante da frutto più adatte alle vostre zone, di dimensioni simili e dal colore acceso. La transizione tra il pavimento del patio e l’erba del giardino sarà accompagnata da fiori e piante odorose come gerani, citronella, lavanda e rosmarino che richiedono poca manutenzione e garantiscono un grande effetto.
Nel patio formale la cornice sarà la stessa ma sceglieremo divani più bassi, inseriremo un tavolino da caffè di grandi dimensioni e superficie in vetro e, all’opposto, un tavolo di dimensioni più contenute e forme più severe.
In entrambi i casi, la palette di colori sarà più chiara di quella scelta all’interno adattandosi alla maggiore luminosità e ai colori del giardino.
Infine, gli ambienti dedicati al riposo notturno saranno quelli in cui potrete essere più liberi di assecondare i vostri gusti personali: ricordate solo di prediligere testiere in legno e letti di proporzioni generose, comodini e cassettiere dal carattere solido sempre in legno e con accenni in metallo; tralasciate superfici in vetro e specchiate. Scegliete lenzuoli e coperte in materiali naturali come cotone, seta e lana dai toni caldi in linea con i colori delle pareti, per cui è ancora sconsigliato il bianco.
Punti chiave dello stile rustico
- Scegliere da subito se si preferisca uno stile più o meno formale
- Grande attenzione alla scelta della pavimentazione
- Grande attenzione ai materiali usati: preferire legno, pietre e finiture metalliche
- Toni caldi e colori scuri ma non cupi
- Prestate attenzione ai dettagli che dovranno dare note di colore
- Utilizzate le piante come parte integrante dell’arredamento.
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