Come tenere lontani i parassiti dal gatto

Chiunque abbia un gatto sa bene che può essere facile preda dei parassiti, creature in grado di trasmettere pericolose malattie. La principale soluzione è l’utilizzo degli antiparassitari per gatti, prodotti nati proprio a questo scopo. Sul mercato ne esistono di diverso genere.

Perché sono così importanti? Quali sono i rischi per il nostro animale domestico? Troverete tutte le risposte nei prossimi paragrafi.

I rischi per la salute del gatto

I parassiti portano numerosi rischi per la salute del nostro amico a quattro zampe. Ad esempio le specie più diffuse, come pulci e zecche, si aggrappano alla pelle del gatto, iniziando a nutrirsi del suo sangue. Ciò provoca un forte fastidio all’animale, che sente l’impulso di grattarsi. Nei casi peggiori può arrivare a strofinarsi fino a sanguinare, lasciando la carne viva scoperta e indifesa contro l’attacco di virus e batteri.

In più proprio il contatto con il sangue facilita la trasmissione di infezioni. Anche dopo che ci saremo liberati dai parassiti è bene fare attenzione ai comportamenti del gatto. Eventuali atteggiamenti anomali potrebbero suggerire la presenza di infezioni in corso. Per ogni dubbio non bisogna esitare a contattare il veterinario.

L’importanza della prevenzione

Gli antiparassitari per gatti sono molto utili perché ci permettono di prevenire la comparsa dei parassiti. Oggi è possibile acquistare numerosi prodotti, i piu’ comuni e utilizzati sono gli spot on in gocce, ma esistono anche spray e collari, anche se piu’ scomodi per il nostro gatto. Ognuna di queste opzioni ha una sua precisa durata, oltre la quale bisogna utilizzarla nuovamente, così da mantenere alta la protezione.

Non sono prodotti tossici per il gatto. Esistono anche degli antiparassitari specifici per i cuccioli.

Riconoscere le pulci e le zecche

Per proteggere il gatto, è importante saper riconoscere se sulla sua pelle sono presenti parassiti come pulci e zecche. Purtroppo le pulci sono davvero molto piccole, simili a un granello di sabbia di colore scuro, e a seconda del pelo del gatto sono davvero difficili da notare. Il sintomo più evidente è un prurito anomalo: se il nostro amico a quattro zampe si gratta più del dovuto è meglio controllare con cura, magari con una lente d’ingrandimento.

Le zecche sono più grandi e più facili da riconoscere. Si gonfiano dopo aver succhiato il sangue, risultando semplici da notare anche al tatto.

Dopo aver riconosciuto la loro presenza possiamo usare un prodotto spot on antiparassitario con effetto immediato, così da eliminare il problema alla radice.

Dove si trovano i parassiti?

Di solito i parassiti, come ad esempio le pulci o le zecche, proliferano nell’incuria. Si possono trovare nelle zone dove c’è erba alta, e in generale ovunque sia presente dello sporco. Il primo passo da fare è quello di tenere pulito il proprio giardino, dove il nostro animale domestico di solito si muove liberamente.

Spesso, inoltre, il gatto è lasciato libero di girovagare nei dintorni dell’abitazione, senza alcun tipo di controllo. In questo caso, non si può sapere con esattezza quali zone frequenta, per cui è importante utilizzare degli antiparassitari, così da fornirgli una adeguata protezione.

Lo stesso vale anche per i gatti che non escono fuori dall’appartamento. I parassiti possono penetrare in casa in molti modi diversi: dopo una giornata in campagna potremmo portarli all’interno dell’abitazione proprio noi. Meglio, quindi, affidarsi a una buona prevenzione.

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