Tennis femminile: singolo, in coppia e misto. Le gare annuali principali e le federazioni sportive di rappresentanza

Il calendario del tennis femminile è scandito da eventi prestigiosi (quotati su Rabona.it.com) che attirano l’attenzione degli appassionati di tutto il mondo. Tra le competizioni più importanti spiccano i tornei del Grande Slam, considerati il massimo livello di questa disciplina. Si comincia con l’Australian Open, che si tiene ogni gennaio sui campi in cemento di Melbourne. Questo torneo è famoso per il suo clima caldo e per partite spesso spettacolari.

A seguire, in primavera, troviamo il Roland Garros, che si svolge a Parigi sui campi in terra rossa. Questo torneo è noto per essere uno dei più impegnativi fisicamente, a causa della superficie che rallenta la velocità della palla e richiede un’elevata resistenza.

Il terzo appuntamento è il Wimbledon, il torneo più antico e prestigioso, disputato sui campi in erba di Londra. Con il suo fascino unico e il rispetto rigoroso delle tradizioni, come il dress code completamente bianco, Wimbledon rappresenta l’essenza stessa del tennis.

Infine, a chiudere la stagione, c’è l’US Open, giocato a New York su campi in cemento. Questo torneo è noto per la sua atmosfera vivace e il pubblico appassionato, che crea un’atmosfera unica.

Oltre al Grande Slam, il circuito femminile include i tornei del WTA Tour, che comprendono eventi di diversa categoria, come i WTA 1000 e i WTA 500. Questi tornei permettono alle giocatrici di accumulare punti per il ranking mondiale e prepararsi ai grandi appuntamenti.

Un altro evento di rilievo è la Billie Jean King Cup (ex Fed Cup), che è la competizione a squadre più importante per il tennis femminile. In questa manifestazione, le giocatrici rappresentano il proprio paese in sfide emozionanti che mettono in gioco non solo abilità tecniche, ma anche spirito di squadra e orgoglio nazionale.

Le federazioni sportive del tennis femminile

A livello internazionale, il tennis femminile è regolato dall’International Tennis Federation (ITF), l’organo principale che supervisiona l’intero sistema tennistico. L’ITF è responsabile dell’organizzazione dei tornei del Grande Slam, della Billie Jean King Cup e di altri eventi internazionali.

Un ruolo centrale è svolto anche dalla Women’s Tennis Association (WTA), fondata nel 1973 da Billie Jean King. La WTA gestisce il circuito professionistico femminile, compreso il ranking mondiale e l’organizzazione di eventi che coprono tutto l’anno. La WTA è stata fondamentale per garantire parità di premi in denaro tra il tennis maschile e femminile nei principali tornei, contribuendo alla crescita e alla visibilità di questo sport.

A livello nazionale, ogni paese ha una propria federazione che si occupa di promuovere il tennis, organizzare tornei locali e formare giovani talenti. In Italia, ad esempio, la Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP) rappresenta il punto di riferimento per il tennis femminile, promuovendo eventi come gli Internazionali BNL d’Italia a Roma, uno dei tornei più prestigiosi del circuito WTA.

Le tenniste che hanno fatto la storia prima degli anni 2000

Il tennis femminile ha visto emergere straordinarie campionesse che hanno segnato epoche diverse, lasciando un’eredità indelebile. Una delle figure più iconiche è Suzanne Lenglen, che negli anni ’20 ha rivoluzionato il tennis con il suo stile elegante e la sua incredibile abilità, vincendo sei titoli di Wimbledon.

Negli anni ’50 e ’60, Margaret Court è diventata una leggenda, conquistando 24 titoli del Grande Slam in singolare, un record ancora imbattuto. Court ha dominato su tutte le superfici, mostrando una versatilità straordinaria e imponendosi come una delle più grandi di sempre.

Un’altra protagonista assoluta è stata Billie Jean King, non solo per i suoi 39 titoli del Grande Slam (tra singolo, doppio e misto), ma anche per il suo ruolo fondamentale nella lotta per i diritti delle donne nello sport. La sua storica vittoria nella “Battaglia dei sessi” del 1973 contro Bobby Riggs è stata un momento simbolico nella storia del tennis e del movimento femminista.

Gli anni ’80 hanno visto brillare la stella di Martina Navrátilová, una delle atlete più dominanti della storia. Con 18 titoli del Grande Slam in singolare e una longevità straordinaria, Navrátilová ha ridefinito gli standard di allenamento e preparazione atletica.

Infine, negli anni ’90, Steffi Graf ha lasciato un segno indelebile, vincendo 22 titoli del Grande Slam e diventando la prima e unica giocatrice a completare il “Golden Slam” nel 1988, conquistando i quattro tornei principali e la medaglia d’oro olimpica nello stesso anno. La sua rivalità con Monica Seles ha dato vita a una delle epoche più emozionanti del tennis femminile.

Queste grandi campionesse non solo hanno portato il tennis femminile a livelli altissimi, ma hanno anche ispirato generazioni di giocatrici, contribuendo a trasformare il tennis in uno degli sport più seguiti e rispettati al mondo.