Le basi del poker, come si contano le carte da distribuire?
Sicuramente avrete visto tra amici, nei bar e anche in famiglia persone impegnate a giocare a poker, il tavolo deve avere pochissime cose: le carte, un tavolino per i soldi, il silenzio assoluto. Succede che tra gli amici più chiassosi e vivace al momento dei giochi e, specialmente nel poker, cala il silenzio assoluto. Infatti, la concentrazione tra queste cinque carte è altissima soprattutto quando si giocano alcune varianti o specialità dove l’attenzione sull’avversario è al massimo. Parliamo del Texas Hold’em diventato hobby di molti e anche sport competitivo o semplice giochi per tornei anche internazionali o online molto seguiti, li potete trovare e studiare su www.pokertv.it.
Il poker, un gioco non difficile ma ricco di complessità
Il poker non ha la complessità degli scacchi o dello scopone scientifico, tuttavia è un gioco a cui molti appassionati gli hanno dedicato manuali tecnici composti anche da molte pagine. Ha un mondo di cose da raccontare dietro. Qui, per iniziare vi spieghiamo solo come si contano le carte, il valore delle scale e dei semi che sono importanti per potersi mettere seduti con gli amici che già conoscono un po’ il gioco. Nel poker si scommette sempre ma non è detto che si debbano usare per forza i soldi, si possono acquistare delle fiches che ne sostituiscono il valore, sono come le banconote del Monopoli, servono quindi solo a divertirsi senza impegnare nemmeno un centesimo.
Con quali e quante carte si gioca?
Il poker necessita delle carte francesi, quelle con Asso, Jack, Donna e Re; alcune persone esperte in giochi di carte riescono ad adattare anche le carte italiane al poker, voi iniziate con quelle tradizionali e ricordate di togliere il Jolly.
Per ogni seme ci sono 13 carte, non dovrete usarle tutte. Il conto di quante carte devono essere a disposizione si fa così, considerate l’11 come valore. Dall’11 dovete sottrarre il numero di giocatori che giocheranno, in genere sono da 2 a 10 e si può procedere o per eliminazione, il primo che perde tutti i soldi, oppure il giocatore che raggiunge per scommesse un piatto di vincita stabilito.
Se i giocatori sono 3 dovete sottrarre 11-3=8. Considerate quindi le carte dall’8 al Re più l’Asso: 8-9-10-J-Q-R-A. Se sono 4 giocatori, 11-4=7, considerate per tutti i semi le carte partendo dal 7.
Ad ogni giocatore si daranno cinque carte e ci sarà un momento in cui ognuno sceglierà se cambiare alcune carte o anche tutto il mazzo con quelle rimaste.
Dopo questo passaggio, i mazzi si scoprono e vede chi è il vincitore, quello che ha la combinazione o la scala più alta di valore. Ecco quali sono le carte che valgono di più nel poker, queste combinazioni vanno memorizzate.
Semi e scale da ricordare nel poker
Prima di passare alle dieci scale fondamentali da ricordare, dovete sapere che nel Poker ci sono dei semi che valgono di più e di meno. Memorizzate questa prima scala ricordando il detto: come quando fuori piove. Come sta per cuore, il seme che vale più di tutti. Quando sta per quadri ed è il secondo seme più importanti. Fuori sta per fiori ed è il penultimo di valore, picche che sta per piove è quello che vale meno di tutti. Potete capire finalmente il senso del 2 di picche…
In ogni seme ci sono carte che valgono di più e di meno, il primo valore più alto è l’Asso, seguito da l Re, dalla Donna (Q), dal Jack e poi da 10, 9, 8 e tutti gli altri valori fino appunto al 2, ci fermiamo con un nuovo riferimento al picche.
Le scale di valore da ricordare, partendo dalla più alta alla più bassa
- Scala reale: cinque carte dello stesso seme, la scala reale massima ha l’Asso e soprattutto è di cuori.
- Poker: quattro carte dello stesso valore
- Colore: cinque carte dello stesso seme anche se non in scala
- Full: combinazione di un tris e una coppia, impegna tutte e cinque le carte
- Scala semplice: sequenza di carte in ordine di valore anche se di semi diversi, con l’Asso e carte di cuore vale molto di più in caso di parità.
- Tris: tre carte dello stesso valore
- Doppia coppia: due coppie insieme, quindi impegna 4 carte
- Coppia semplice: impegna solo due carte dello stesso valore
- Carta singola chiamata anche carta alta: praticamente significa non avere nessuna combinazione ma solo una carta molto alta ad esempio l’Asso, una delle tre figure. Carta Alta spesso significa non aver fatto nulla, non avere punti per vincere.
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