Prima Conference League, primo trofeo vinto dalla Roma

La Conference League è la terza competizione di prestigio tra squadre club organizzata dalla Uefa. Una terza competizione dove entrano le seste o settime squadre in classifica, una possibilità per i club nazionali di mettersi in gioco contro squadre di altri paesi.

Una possibilità di mettere a confronto storie e tradizioni calcistiche diverse, basta guardare Feynoord e la Roma che hanno al loro interno calciatori allenati da squadre inglesi, italiane, spagnole, latine, olandesi, di area centro Europa, eccetera.

Una terza competizione che da anche delle possibilità finanziarie, basta pensare che solo per la qualificazione alla fase ai gironi si ricevono 2,94 milioni di euro, la squadra vincente riveve due milioni di euro di supplementari. Una terza competizione, ideata nel 2015 e resa realtà con diversi passaggi nel 2021/2022 e adesso a luglio la fase di preliminari che creerà il nuovo gruppo di squadre in gioco, dovranno essere 32 e a settembre l’inizio della fase a gruppi.

Adesso festeggiamo la vittoria della Roma, un club di Serie A finalmente con in mano una coppa europea. Ricordiamo che sabato giocheranno Liverpool e Real Madrid per la finale Champions, partitona attesissima e di grandi aspettative. Basta guardare, il numero di scommettitori degli 1×2 sui siti ADM, ad esempio betn1link.

La partita a Tirana

E quindi grande finale, Roma Feyenoord si sono sfidate in una partita complicatissima all’Arena Kombetare Shqiptare e Futbollit, lo Stadio Arena Nazionale a Tirana. Il Feyenoord è una squadra olandese che gioca nell’Eredivisie, con il terzo posto raggiunto in campionato si aggiudica l’Europa League, proprio come l’AS Roma che ha raggiunto il sesto posto. La vittoria della Conference da posto premiato in Europa League e conferma la sua partecipazione con anche il quinto posto in classifica raggiunto alla fine del campionato.

Grande tifo tra romanisti e olandesi e grande partita, difficilissima tra Roma e Feyenoord. I giallorossi hanno dominato l’area avversaria nel primo tempo, poi gradualmente il Feyenoord ha creato diverse difficoltà alla Roma. I giallorossi hanno resistito in difesa e nell’attacco, già un primo assist stava per portare il goal alla Roma, poi la rete è arrivata davvero al 32° minuto grazie a Zaniolo.

Il Feyenoord si riprende tra la fine del primo tempo e il secondo, arriva un palo sulla nostra porta, un quasi goal ed è stata l’ultima occasione perché la difesa giallorossa si è preparata e ha addirittura portato il portiere avversario fuori dalla sua area. Peccato che tutti i giocatori giallorossi erano impegnati nell’area di difesa, questa volta il miracolo Abraham non è arrivato, forse i tre goal di fine campionato con Lorenzo Pellegrini hanno inciso su energia e prontezza ma non sulla qualità del gioco.